Offro percorsi di supporto psicologico, di crescita personale e conoscenza di sé nei quali mi avvalgo di tutte le tecniche acquisite durante gli anni di formazione, come pure nelle esperienze lavorative e di vita, con l’individuo, la coppia e la famiglia.

IL MIO APPROCCIO

Il mio è un approccio integrato, dove si guarda alla persona come ad una unità biologica, psichica e spirituale.

Psicologia Umanistica

Secondo gli ideali della psicologia umanistica, l’essere umano è degno di una profonda comprensione e compassione semplicemente in quanto essere vivente unico e irripetibile. Ognuno è ritenuto in possesso di tutte le risorse necessarie per raggiungere il benessere ed una completa autorealizzazione e, dunque, responsabile delle scelte che compie lungo il proprio cammino. Nella stanza del colloquio, simili principi si declinano in una relazione terapeuta-paziente paritaria, per la quale la persona viene posta al centro ed accompagnata ad esplorare ed armonizzare le varie parti del Sé, così da avere esperienza di un modo più piene e vitale di essere in se stesso e nel mondo. Empatia, accettazione incondizionata e non giudizio definiscono pertanto l’attitudine del terapeuta umanista e la cornice entro cui prende forma il cambiamento.

Bioenergetica

La bioenergetica è una pratica psicoterapeutica che considera la persona come un sistema energetico dove si integrano processi corporei, sentimenti e pensieri. Partendo dall’assunto che ognuno sia il proprio corpo, e dunque che le contrazioni muscolari riflettano la storia emozionale della persona, il terapeuta bioenergetico ricorre ad esperienze e tecniche psico-corporee per favorire la consapevolezza, l’emersione e l’elaborazione dei vissuti emotivi dolorosi o bloccati e lo scioglimento delle tensioni muscolari. L’intento è quello di accompagnare l’Altro nel viaggio dove recuperare la propria condizione naturale di libertà, grazia e bellezza per reimparare a vivere ed esprimersi pienamente.

IL MIO METODO

Percorsi

Mi avvalgo dei seguenti strumenti clinici:

• Colloquio clinico. Strumento d’elezione dello psicologo, il colloquio è un incontro tra due persone: un professionista che mette a disposizione la sua esperienza, i suoi strumenti e la sua formazione, e un soggetto che cerca delle risposte alle sue domande e un senso nella sua storia.
• Mindfulness. Pratiche volte a coltivare l’attitudine a vivere un’esistenza consapevole e ad accettare il dolore, portando un’attenzione gentile e non giudicante a ciò che inevitabilmente accade nel momento presente.
• Meditazione. Pratiche di derivazione orientale, radicate nello specifico negli insegnamenti di Patanjali e Osho, volte a favorire un contatto più autentico con la propria natura e l’esperienza di una modalità alternativa di relazionarsi con se stessi ed il mondo.
• Bioenergetica. Esperienze psico-corporee ed esercizi volti a promuovere l’integrazione fra mente e corpo e la libera espressione delle emozioni, progredendo verso una condizione esistenziale più piena ed armoniosa.
• Tecniche creative e psicoanimazione. Metodologia integrata a mediazione corporea, che si serve della traccia e dell’azione creativa per indagare gli aspetti inespressi o inconsapevoli della persona e favorirne la reintegrazione nel vivere quotidiano.

Claude Monet, “Nymphéas”